18 Giugno 2023
E' nella lussuosa sala del Palazzo civico via Roma che è stata annunciata la data della cena in bianco di Cagliari.
Il posto di presentazione ha dato il ''la'' all'evento: eleganza, estetica, etica...
Forse alcuni si chiedono ma a cosa serve? Perché? Qual è lo scopo?
Io vi direi, non fatevi troppe domande e per una volta lasciatevi trasportare dall'entusiasmo, dall'emozione, dalla gioia e dall'unione.
In effetti, pensate un po':
cucinate un pasto delicato,
scegliete un vino leggero,
preparate il vostro dolce peferito,
poi pensate alla vostra tovaglia bianca più bella, quella che utilizzate solo nelle grandi occasioni e ai tovaglioli abbinati.
In un grande cestino, posate e bicchieri raffinati raggiungono i vostri piatti immacolati.
Sono le 19.00, già vi state preparando... Indossate il vostro vestito, ovviamente bianco, lungo o corto, vaporoso o velato, che svolazza nella brezza marina. Gli uomini si affrettano, anch'essi in bianco dalla testa ai piedi, forse con un panama per completare l'insieme e aggiungere il tocco finale.
Ecco adesso la scena è pronta.
Entrate in questo meraviglioso quadro signore e signori, perché l'8 luglio si recita un nuovo spettacolo, una manifestazione in cui ognuno di noi gioca un ruolo importante, uno spettacolo molto chic. Il tempo si fermerà, le stelle si accenderanno, la luna, quasi piena, illuminerà il palcoscenico naturale della città e vi accompagnerà per una serata col fascino del tempo andato.
Quasi 700 persone ceneranno insieme sotte le stelle in un posto mitico della città. Tutti eleganti, belli, educati, con l'unica preoccupazione di voler vivere, il tempo di una notte, al ritmo del buon gusto, della delicatezza, della bellezza...
L'8 luglio si avvicina avete ancora due giorni per prenotare la vostra partecipazione all'evento dell'estate. La Pro Loco Città di Cagliari si è data da fare, aiutiate i coraggiosi che hanno lanciato questa sfida e partecipate alla cena in bianco!
Prenotazioni/informazioni
L'humour, les mots j'en fais mon affaire...La langue de bois, je ne connais pas. Fatiguée d'être censurée, j'ai décidé de faire profiter, à ceux d'entre vous qui n'ont pas peur des mots, à ceux qui sont capables d'aller au-delà d'un paragraphe de lecture, de mes pensées, de mes élucubrations.
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