7 Aprile 2024
Bel tempo, alte temperature, viviamo in un paradiso direi. Si, ma abbiamo anche alberi centenari che crollano pericolosamente sulle strade pubbliche, costruzioni che si sgretolano sui bambini, ponti che cadono... Questo perché lo stato non si preoccupa più di tanto della nostra sicurezza. Allora mi viene subito a pensare a quel terremoto di Taiwan una settimana fa.
7.5 di magnitudo e "solo" 9 morti in una zona cosi affollata è quasi un miracolo! Assolutamente no, non è dovuto al caso ma alle politiche della gestione dei rischi sismici molto importante a Taiwan. L'evento è quasi passato inosservato. Si sarebbe verificato in un'altra parte del mondo, i media ne avrebbero parlato per settimane a causa della catastrofe umanitaria che avrebbe provocato.
Terremoti di potenza paragonabile avevano causato circa 220.000 morti ad Haiti nel 2010, 15.000 in India nel 1993, 90.000 in Cina nel 2008 e più di 50.000 in Turchia nel 2023. Queste cifre drammatiche permettono di renderci conto dell' ìmmane catastrofe a cui è appena scampata l'isola di Taiwan. Nove morti per un sisma di tale grandezza, e in una zona così densamente popolata, resta un'impresa che è necessario salutare.
La regione è soggetta a un forte rischio sismico, come altre regioni del mondo. La differenza è che Taiwan, come il Giappone, ha da tempo preso in considerazione questo rischio e si è data i mezzi per proteggere la sua popolazione. Introduzione di norme rigorose per la costruzione di edifici e infrastrutture, piani di evacuazione ben preparati, organizzazione accurata dei mezzi di soccorso e medici, assistenza rapida ai residenti senza tetto, attraverso lo spiegamento di campi, distribuzione di acqua e cibo... ma anche formazione degli abitanti, che hanno saputo reagire rapidamente e in modo adeguato. La prevenzione della catastrofe è quindi legata ad una strategia che coinvolge tutti i livelli della società.
Per proteggere i suoi grattacieli più alti, Taiwan utilizza una tecnica sorprendente, che è quella del pendolo: al centro della nota torre Taipei 101, che è alta più di 500 metri, è appesa un'enorme sfera d'acciaio del peso di 660 tonnellate. Muovendosi in opposizione, alle ondulazioni causate dal sisma, ammortizza le oscillazioni della torre stessa durante il terremoto, garantendo la sua stabilità e la protezione degli occupanti. Vi lascio rendervi conto da soli sul video qui.
Per quanto riguarda il programma della settimana cosa ci aspetta su Words and Dreams?
Martedi sarà questione di "Femme fatale" raccontata dalla giovane studentessa Giorgia Meloni.
Mercoledi Rolande Murat ci portà nei meandri della sua immaginazione, in un futuro distopico...
Giovedi il programma musicale sarà dedicato alle canzoni per l'Eurovisione di quest'anno. Un modo per farvi un'idea e forse una scelta anche!
Venerdi Zia Luisa ci rivelerà i segreti di una sua succulenta ricetta...
Buona settimana a tutti e buona lettura!
L'humour, les mots j'en fais mon affaire...La langue de bois, je ne connais pas. Fatiguée d'être censurée, j'ai décidé de faire profiter, à ceux d'entre vous qui n'ont pas peur des mots, à ceux qui sont capables d'aller au-delà d'un paragraphe de lecture, de mes pensées, de mes élucubrations.
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