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Il pensiero unico

Image par <a href="https://pixabay.com/fr/users/khamkhor

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Avete già vissuto un'esperienza in cui essendo in un gruppo, l'idea, la decisione del gruppo prevale sulla vostra? Come vi sentite in questi casi? Siete in pace con voi stessi? Vi sentite arrabbiati? Oppure prevale il desiderio di "dessoladirizzarvi" dal gruppo? Oppure, anche se non molto a vostro agio, pensate il gruppo ha deciso cosi, quindi niente da fare. O forse preferite essere di quelli che non  sanno mai? Sapete quelli a cui qualsiasi domanda poniamo hanno una sola risposta ''non so, decidi tu''?

È cosi che nasce il pensiero unico.

Il più grande esempio è stato dimostrato dalla decisione presa dagli Stati Uniti per lo sbarco nella baia dei porci sotto la presidenza di Kennedy.

Un gruppo dei più grandi intellettuali del paese si sono riuniti per valutare una situazione e prendere una decisione. Cosa scaturisce da questa grande riunione? La decisione più sbagliata che si poteva prendere.

Come mai?

Perché quando ci si sente potenti si finisce per credere che nessuno possa avere un'idea migliore della nostra! Si sottovalutano gli altri e lasciamo nemmeno che possano esprimersi. Anche perché in un gruppo cosi costituto, se la maggiore parte ha la stessa opinione, è difficile per uno che ha una visione diversa, avere il coraggio di opporsi al gruppo. Il pensiero unico nasce spesso in questo modo. È l'effetto Janis: gli individui finiscono per aderire al giudizio collettivo.

Cosa possiamo fare per non cadere nella trappola?

Semplice.

Un esempio? Organizzare nella stessa riunione due gruppi, uno ''per'' e l'altro ''contro'', con l'obbligo per ciascuno dei gruppi di trovare argomenti validi. Poi aprire i gruppi al confronto. Cosi puo' nascere una buona decisione, un'idea con delle ''sfumature''. Noi umani, non abbiamo bisogno di un guru da seguire, abbiamo necessità di mantenere uno spirito critico e confrontarsi con gli altri. Solo cosi nascono delle cose grandi.

La pandemia ci ha dato un bell'esempio di pensiero unico... è solo la mia opinione.

 

Il programma della settimana su Words and Dreams vi farà scoprire una raccolta di poesie nell'angolo dei lettori con la poetessa Ines Cireddu. Un modo di scrivere diverso appunto!

Mercoledi il laboratorio di scrittura vi proporrà un testo di Rolande Murat.

Giovedi la nostra playlist porterà  la chitarra nelle canzoni al posto d'onore. Non perdetelala su YouTube.

Venerdi zia Luisa vi regalerà una ricetta deliziosa abbinata a un vino scelto dal nostro sommelier. Da non perdere.

Sabato il nostro globetrotter Massimiliano Lecca vi porterà ancora in giro nella Sardegna. Seguiteci sul nostro canale YouTube per restare aggiornati.

Buona settimana a tutti e coltivate sempre il vostro spirito critico!

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Chi sono
Words and Dreams

L'humour, les mots j'en fais mon affaire...La langue de bois, je ne connais pas. Fatiguée d'être censurée, j'ai décidé de faire profiter, à ceux d'entre vous qui n'ont pas peur des mots, à ceux qui sont capables d'aller au-delà d'un paragraphe de lecture, de mes pensées, de mes élucubrations.
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