6 Ottobre 2023
L'idea di visitare la Slovenia mi viene quando le verdi praterie, l'umidità delle sponde ovunque esse siano, la magia degli alberi che stendono i loro rami, invadono il mio cervello, e sono ricorrenti nei miei sogni notturni...
Lo confesso, ho una sorta di fanatismo per il trekking; la Slovenia mi è apparsa cosi come la regione in grado di appagare tutti i miei desideri, le mie fantasie di verde umido, di blu mutevoli e di serenità.
Buona scelta!
Solo otto giorni per visitarne una parte, passeggiare e assaporare la bellezza dei laghi racchiusi in uno scrigno le cui sponde sono il Triglav e le Alpi Giulie.
È tutto qui!
Piccolo paese europeo, facile da raggiungere, la Slovenia è aperta al mondo, tutto a misura d'uomo.
È l'inizio di giugno, questo paese eminentemente turistico (scelta economica e politica), non è ancora sommerso dalle grandi ondate di visitatori fanatici del «Outdoor». L'Outdoor è il Credo Sloveno! Infatti, nelle loro regioni montane, hanno utilizzato tutte le loro risorse naturali al servizio di un'economia turistica in piena espansione. È infatti possibile fare in questo paese: parapendio, kayak, rafting , ciclismo, arrampicata, trekking, canyoning ecc .
Camminando, i prati addossati ai contrafforti montuosi, fioriti come possono essere tutti i prati d'Europa in primavera, con qualche mucca, mi ricordano il passato quasi esclusivamente contadino di questa regione, all'epoca in cui faceva parte dell'ex Jugoslavia.
Sono affascinata dalla bellezza dei luoghi, dalla loro pulizia, dalla calma che regna e dal comfort che offrono ai viaggiatori!
Fare il giro dei laghi mi sembra allora essenziale!
È un paese dalle mille valli, dove, al margine di una curva, sia essa pedonale o stradale, si è colti dall'immensità verde, il bianco della neve che ricopre i monti, oppure, offrendosi alla nostra vista, un recinto lontano «riservato», verde, tutto in ombra e che ospita una fattoria... È impossibile non interrogarsi sui fortunati che la abitano...
Laghi, fiumi, cascate, gole, fino al piccolo corso d'acqua che invade il sentiero sotto i miei piedi, tutto è incanto... Immagini e suoni chiamano al silenzio dei cuori e alla meditazione...
Una giornata trascorsa nella valle della Soca è stata per questo breve soggiorno la ricompensa definitiva! Le sue acque tranquille smeraldi, turchesi o acquamarina, dove vivono trote, salmerini, rane pescatrici, capelli rossi... per la gioia dei pescatori. Ma c'è anche la tumultuosa Soca che viola le gole per farsi largo, e ci offre uno spettacolo straordinario .
Difficile credere ai cambiamenti climatici, difficile credere alle falde acquifere in sofferenza... Quest'acqua slovena ha la reputazione di essere la più pura al mondo! Ovunque ci sono punti d'acqua potabile a disposizione del pubblico. Imparo da uno sloveno che «l'Accesso all'Acqua Potabile Per Tutti» è iscritto nella loro costituzione!
Vi do un consiglio andate in Slovenia! È bellissima, economica, tranquilla e accogliente!
Un piccolo paese che ha saputo riprendersi dopo un conflitto armato «La Guerra dei Dieci Giorni», e a cui auguro «una lunga vita pacifica»!
Vi lascio adesso con il diaporama del mio viaggio.
Rolande Murat
L'humour, les mots j'en fais mon affaire...La langue de bois, je ne connais pas. Fatiguée d'être censurée, j'ai décidé de faire profiter, à ceux d'entre vous qui n'ont pas peur des mots, à ceux qui sont capables d'aller au-delà d'un paragraphe de lecture, de mes pensées, de mes élucubrations.
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