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La scuola per crescere o per soffrire?

La scuola per crescere o per soffrire?

Il 7 Febbraio è la giornata contro il bullismo. Una giornata importante sulla quale dobbiamo ciascuno di noi soffermarci un attimo. Non succede solo agli altri, accade anche vicino a noi, nelle nostre famiglie, contro i nostri figli e spesso non lo sappiamo. 

Il bullismo a scuola è una problematica sempre più frequente, gli psicologi non capiscono perché questo problema è sottovalutato o banalizzato dagli adulti. In effetti, spesso la comunità scolastica minimizza il problema parlando piuttosto di "storie di giovani" al posto di denunciare o condannare gli atti di bullismo. 

Dove è il limite? Semplice storia di bambini che litigano per una caramella oppure bullismo reale? La linea è a volte sottile e bisogna essere un adulto esperto per individuare i casi di bullismo. 

La scuola ha un ruolo di inserimento di socializzazione ma quando il bullismo non è riconociuto e denunciato, la scuola causa l'esclusione di un alunno. La scuola dovrebbe essere un luogo protetto a cui affidiamo i nostri bambini/ragazzi a una squadra d'adulti che dovrebbero proteggere gli alunni ed essere attenti osservatori e psicologi da capire quando un alunno è in pericolo. 

Ricordiamoci che la scuola è fatta per aiutare a crescere, non in cui soffrire.

Questa settimana Words and Dreams vi propone un testo sul bullismo nel blog. Tra esperienza personale e parole raccolte attorno a lei, Christine Lauret ci parla del sentimento di essere escluso. Da far leggere a tutti i genitori!

Il programma musicale farà onore a un grande chitarrista scomparso a gennaio, Jeff Beck, considerato come uno dei cinque migliori chitarristi al mondo. Da ascoltare assolutamente!

Tra pasta e pesce Zia Luisa non sapeva cosa scegliere... ha deciso di abbinarli in una ricetta succulenta  accompagnata da un vino scelto da J.K Malesani. Da gustare!

Il nostro globetrotter Massimiliano Lecca, dove ci porterà questa settimana? Scoprite la destinazione sabato nel nostro canale YouTube che vi invito a seguire. 

Buona settimana a tutti!

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Chi sono
Words and Dreams

L'humour, les mots j'en fais mon affaire...La langue de bois, je ne connais pas. Fatiguée d'être censurée, j'ai décidé de faire profiter, à ceux d'entre vous qui n'ont pas peur des mots, à ceux qui sont capables d'aller au-delà d'un paragraphe de lecture, de mes pensées, de mes élucubrations.
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