20 Novembre 2022
Voglio pensare che ogni 4 anni durante quasi un mese ritorno di nuovo ad essere un bambino di 12 anni, senza distinzione di sesso ceto sociale o altro...
E' il momento di confessarvi qualcosa. Non posso andare più avanti con questo mio segreto: "Ho comunque voglia di guardare la coppa del mondo del calcio... anche quest'anno".
Lo so, ho scritto tante cose sul mondiale della sproporzione che avrei dovuto boicottare, pero' sono umana.
Il Qatar si rifuita di risarcire le famiglie degli schiavi moderni morti nei cantieri, è una vergogna.
Ma non voglio perdere ne SPAGNA-GERMANIA ne PORTOGALLO-URUGUAY.
Organizzarlo li' è stato probabilmente uno scandalo. Sulle condizioni umane, e ambientali meglio non parlarne neanche, sono una doppia farsa, su questo sono pienamente d'accordo.
Ma voglio comunque bere una birra davanti a COREA DEL SUD-GHANA.
Voglio nascondermi in un ripostiglio al lavoro, con il mio telefono in mano, per potere seguire TUNISIA-FRANCIA visto che si gioca alle 16. Forse comprero' l'album Panini e faro' credere che è per il mio nipote...
A dire il vero, vorrei dimenticare che c'è la guerra, che il riscaldamento costa un occhio della testa, che fa gia' buio all'ora della merenda, che l'inquinamento invade il pianeta e che c'è qualcosa che non va nel reame degli uomini e della palla.
Lo so, è l'insensatezza delle masse... ma sono volontaria, voglio alzare il volume per gli inni nazionali voglio chiedermi cosa si sarebbe passato se Zidane non avesse dato quella testata nel 2006 a Materazzi, o perché non sono diventata giornalista sportiva...
Voglio essere tra il pubblico ed emozionarmi alla voce di Morgan Freeman.
Voglio ondeggiare al ritmo della sabbia del deserto del Qatar.
Voglio meravigliarmi come una bambina che scopre La'eeb, la mascotta della coppa 2022 dagli occhi tanto grandi quanto i miei.
No voglio pensare in questo momento alla politica, alle polemiche, ma solo allo sport che unisce tutte le nazioni.
In breve, anche se questo fa di me una persona esaltata, un pochino sciovinista, senza coscienza, voglio pensare che ogni 4 anni durante quel mese, ho il diritto di avere di nuovo 12 anni e di poter dimenticare tutto il resto. Punto!
E allora chiedo che colui che e' senza peccato mi lanci la prima pietra...
Per questa settimana sportiva, tra due partite, forse avrete il tempo di leggere un po' il vostro magazine. Vi proponiamo martedi l'ormai conosciuta penna di Christine Lauret che ci farà scoprire la personalità fantastica di un cantante dalla voce squillante e dal carisma innegabile: Mino Mereu si svela per Words and Dreams magazine. Da non perdere!
Mercoledi una nuova rubrica nasce, ha lo scopo di collegare la tradizione, i miti, la storia, al nostro presente. Un po' di cultura a dosi omeopatiche. Inizierà parlando della botte delle Danaïdi. Da seguire!
Giovedi il programma musicale sarà un po' particolare. Visto che mi sono proprio innamorata della voce di Mino Mereu, vi ho preparato una playlist non solo da ascoltare ma sopratutto da vedere per farvi conoscere i numerosi talenti vocale della nostra star della settimana. Per chi ama il rock, sensazioni speciali garantite; gli altri almeno potranno giudicare da soli la voce di Mino Mereu... Dai, vi consiglio vivamente di seguire questo programma giovedi.
Venerdi zia Luisa e J.K. Malesani hanno preparato una succulenta ricetta calda e il vino che può accompagnarla. Mi lecco già i baffi!
Sabato Massimiliano Lecca nella rubrica "Sardegna Explorer" vi porta in giro verso Bortigali. Una favolosa uscita in bici con panorami meravigliosi..da non perdere.
Buona settimana tra di noi e mi raccomando, non polemizziamo a causa del mondiale, lasciate uscire questo bambino di 12 anni che sonnecchia dentro di voi!
L'humour, les mots j'en fais mon affaire...La langue de bois, je ne connais pas. Fatiguée d'être censurée, j'ai décidé de faire profiter, à ceux d'entre vous qui n'ont pas peur des mots, à ceux qui sont capables d'aller au-delà d'un paragraphe de lecture, de mes pensées, de mes élucubrations.
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