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Cosa c'è dietro questo mantello?

Cosa c'è dietro questo mantello?

Sognate di scrivere ed essere letti? In effetti, perché scrivere solo per lasciare il testo in un cassetto e non condividerlo con nessuno? 

Il nostro magazine ha deciso di aprire un laboratorio di scrittura. Ogni settimana vi sarà proposto un tema con delle regole da seguire, a voi immaginare e scrivere un testo breve che potrete mandarci a quest'indirizzo: wordsanddreamsmagazine@gmail.com

 Pubblicheremo uno o due testi scelti fra quelli preferiti

Oggi le direttive erano :

"faro' un altro test durante quei giorni ivernali"

Leggiamo il testo di Rolande Murat e scopriamo il tema della settimana prossima dopo il testo di Rolande.

 

 

​​​​​​​La strada è cupa. Il palazzo è cupo.

Il mezzanino scuro lascia immaginare che nessuno viva in questi due appartamenti che si affrontano. Due porte d'entrata colossali in legno nero aggiungono un atmosfera inquietante al luogo.

Di primo acchito pensiamo a Jack lo Squartatore, infatti il posto rappresenta spesso quelli che ci vivono...

Il lungo cigolio doloroso di una delle porte indica la sua apertura lenta e piena di mistero. Dal mezzo slot fuoriesce una silhouette magra, scarna, lunga, un bicorno semplice di feltro nero in testa, vestita di un mantello antracite, spalle inchinate e sguardo basso.

Con un leggero movimento del bacino chiude la porta ed esce sempre con lo sguardo basso.

Sembra preoccupato, si dirige con passo veloce verso il parco. Guarda a destra, a sinistra, sbottona il suo orribile mantello, si appoggia a un lampione e lancia due ''psitt, psitt'' verso una distinta signora  borghese che si avvicina trascinando il suo carrello per la spesa.

Si gira, lo guarda e la sua espressione sconvolta informa sulla natura di quei ''psitt''. Scappa velocemente.

E lui pensa allora: ''faro' un altro test durante i giorni invernali...''

Rolande Murat

Il tema per la settimana prossima è:​​​​​​​

"Osserva uno sconosciuto e immagina e descrivi la sua vita"

 

Scrivete il vostro testo rispettando la regola dei 20 minuti (è il tempo assegnato).

Puoi mandare il tuo testo entro domenica 30 aprile all'indirizzo mail:

wordsanddreamsmagazine@gmail.com

 

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Chi sono
Words and Dreams

L'humour, les mots j'en fais mon affaire...La langue de bois, je ne connais pas. Fatiguée d'être censurée, j'ai décidé de faire profiter, à ceux d'entre vous qui n'ont pas peur des mots, à ceux qui sont capables d'aller au-delà d'un paragraphe de lecture, de mes pensées, de mes élucubrations.
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