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Cura te stessa per guarire le tue relazioni

Fnte dell'immagine psiconline

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Cura te stessa per guarire le tue relazioni

della Dottoressa Rita Floris medico - specialista ginecologa

 

Ogni giorno ci confrontiamo col narcisismo, di solito nelle sue forme lievi: alcune volte le sue espressioni ci strappano persino un sorriso, nella loro ingenuità; altre ci irritano e provocano sensazioni di disagio, di amarezza, di dolore, sia che colpiscano direttamente la nostra persona, sia che le osserviamo rivolte a un nostro caro oppure a uno sconosciuto, in particolare se si tratta di un bambino.

Il bullismo, che esordisce fin dalla scuola primaria ed è riconosciuto come una delle manifestazioni precoci del narcisismo patologico, è talmente diffuso - e le sue conseguenze sono talmente distruttive per lo sviluppo della personalità delle sue vittime - da richiedere interventi articolati e costanti. Una particolare attenzione dovrebbe rivolgersi anche alla ricerca delle radici dell’atteggiamento prevaricatore, da interpretarsi come manifestazione di malessere. Potrebbe farci scoprire, per esempio, la presenza di bulli più anziani, in famiglia e dintorni.

Da qualche tempo meditavo di scrivere qualcosa su quest’argomento variamente analizzato e sviscerato, ma sul quale temo sia difficile dire l’ultima parola. Così, dopo tanti commenti addolorati sulla morte violenta di troppe donne e dei loro bambini, per mano di compagni respinti a causa della loro insostenibile brutalità, riflettevo su come rendere disponibili a più persone le competenze accumulate nel corso della mia attività professionale al servizio delle donne.

Durante quarant’anni di ascolto e di sostegno alle mie care pazienti nell’ambito della Ginecologia, e di risultati insperati in ambiti che esulano dalla stretta competenza medica, desideravo con tutto il cuore fare qualcosa di più. Per consentire, anche alle donne che non potrò mai avvicinare direttamente, di accedere a tante informazioni rivelatesi efficaci nel prevenire l’inasprirsi delle relazioni, ed evitare che raggiungano il grado, troppo spesso irreversibile, di relazioni pericolose.

 

L’ispirazione per questo libro mi è arrivata mentre indugiavo su un romanzo del quale vi dirò presto il titolo. Racconta la storia, credo comune a tante donne, di un grande amore che si sgretola contro il muro di freddezza e di ostilità del proprio compagno, troppo preso da sé e dalle proprie esigenze, e soprattutto dalle proprie ombre, per prestare attenzione, cure e affetto a chiunque altro.

Il romanzo al quale mi riferisco possiede un titolo vagamente provocatorio, “La principessa che credeva nelle favole” ed un sottotitolo decisamente chiarificatore: “Come liberarsi del proprio principe azzurro”.

Mentre mi appassionavo al racconto, mi lasciavo coinvolgere nelle emozioni dell’eroina, dalle sue avventure e dalle sue speranze, senza altri pensieri; e mi calavo nel suo ruolo, come ho sempre fatto per ogni favola o romanzo da quando, a tre anni, ho iniziato a leggere.

Di certo non casualmente, per il breve periodo che ho dedicato alla lettura di quel libro e all’avvio della scrittura di questo, la rete è stata invasa da post, articoli e commenti sul narcisismo e sui drammi familiari causati dalla sua deriva patologica, il Disturbo Narcisistico della Personalità. La mia proposta per le Spose di Narciso di trattare, curare e guarire prima di tutto se stesse (e poi forse, di conseguenza, anche il loro compagno) nasce dalla speranza che la lezione appresa in un rapporto disfunzionale non sia pagata con l’infelicità né, tanto meno, con la vita.

In fondo, la mia vera aspirazione è che lEmpatica, cioè la persona che ha ricevuto lo speciale talento di una grande sensibilità nei confronti delle altrui emozioni, e che è la principale candidata a divenire “la Sposa di Narciso”, possa leggere le mie riflessioni prima di iniziare la prossima relazione d’amore; ancora meglio, prima di iniziare una qualsiasi relazione, sin dall’adolescenza. Affinché possa curare sé stessa, non nel senso di ottundere la sua preziosa capacità di vibrare con gli altri, ma di poterne reggere il carico senza soffrirne, senza far dipendere dagli altri la propria felicità e senza addossare loro la responsabilità di renderla felice.

La via più efficace per prevenire misfatti e delitti in seno alle famiglie, sarebbe chiarire alle mamme e ai papà quali fra i loro comportamenti causino lo sviluppo del Disturbo Narcisistico della Personalità, ovvero di un soggetto portato alla prevaricazione, insensibile alla sofferenza altrui, incapace di rinviare la gratificazione, appassionato al rischio, potenziale bullo nell’infanzia e nell’adolescenza nonché possibile carnefice nell’età adulta. Ciò potrebbe consentire loro di agire con maggiore consapevolezza e attenzione nelle interazioni coi propri figli e così evitare gesti educativi arbitrari, responsabili di futuri comportamenti patologici, gli stessi che possono condurli in gioventù a mettere a repentaglio la propria vita e in seguito a minare l’integrità mentale, emozionale e talvolta fisica della loro compagna e dei loro figli. Potremmo così consegnare alla prossima generazione un maggior numero di persone equilibrate, capaci di realizzare relazioni famigliari armoniose, arricchenti e appaganti.

Sempre più donne crescono da sole i propri figli. A quanto pare sono sempre più numerosi i padri che dopo la separazione si sottraggono ai loro doveri. L’unica speranza di un cambiamento per il futuro sembra risiedere nelle madri che, anche se non possono cambiare gli uomini, possono forse crescere i loro figli in maniera diversa.” Bertold Ulsamer

Ecco, io confido che anche il piccolo aiuto offerto da questo mio libro possa sostenere la donna in difficoltà relazionale ed esistenziale. Dal suo equilibrio e dalla ua integrità mentale ed emotiva dipende il futuro dei suoi figli e, di conseguenza, quello dell’intera società.

Dottoressa Rita Floris

 

Dall’Introduzione a “La sposa di Narciso e le Altre – Trucchi segreti e magie per guarire le relazioni” e per guarire sé stesse.

In libreria Mondadori / Su Amazon / www.lacittàdeglidei.it

Per saperne di più andate su i profili della Dottoressa Rita Floris:

Facebook Flori’s DIET Canale Youtube GuarirediGusto Instagram doc.ritafloris

Potete anche scoprire il suo libro sul canale YouTube

 

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Words and Dreams

L'humour, les mots j'en fais mon affaire...La langue de bois, je ne connais pas. Fatiguée d'être censurée, j'ai décidé de faire profiter, à ceux d'entre vous qui n'ont pas peur des mots, à ceux qui sont capables d'aller au-delà d'un paragraphe de lecture, de mes pensées, de mes élucubrations.
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