Specchio, specchio delle mie brame...

Qual'è l'immagine che ci restituisce lo specchio ogni mattina?

A volte bella, a volte brutta, a volte affascinante, a volte trasparente... Ma lo specchio ci dice realmente la verità oppure secondo il nostro umore ci vediamo piuttosto attraenti o ripugnanti?

La bellezza è una sensazione, un'emozione e come tutte le emozioni tendono a cambiare, possono oscillare in base al momento che viviamo. Non possiamo essere felici o tristi ogni giorno vero? Allora accettiamo che ci siano giorni in cui vorremmo restare nel nostro letto a nasconderci e giorni in cui ci sentiamo pronti ad affrontare il mondo come il Conquistador, perché ci sentiamo belli, potenti, sicuri...

Perché in fin dei conti, sentirsi bella o bello è più importante che essere bella o bello. Non deve assolutamente esserci la perfezione nella bellezza poiché la perfezione è noiosa, piatta, insipida. Invece la bellezza è il mettere in mostra cio' che è unico in noi, è anche l'aprirsi del nostro spirito, la generosità, l'amore per sé e per gli altri... è tutto questo che rende una persona bella. Essere se stessi e mostrare i nostri difetti, le nostre qualità e le nostre debolezze, questo fa la bellezza di ciascuno di noi.

"L'imperfezione fa la bellezza"

Scrive il filosofo Charles Pépin.

Vorrei onorare tutte le nostre imperfezioni e quindi tutte le nostre bellezze.

Vorrei dire basta alla tirannia dell'apparenza e che ognuno di noi si senta un porto sicuro, si senta semplicemente se stesso .

Vorrei dire basta ai maltrattamenti che infliggiamo ai nostri corpi: liposuzione, sport eccessivo, diete drastiche... questi maltrattamenti accentuano le nostre frustrazioni.

Siamo schiavi dei diktat della moda.

La bellezza è un arcobaleno

E se ci liberassimo degli standard e reimparassimo il piacere?

La bellezza di oggi è informale, zen, personale, ciascuno ha la sua secondo la propria taglia, i propri desideri, i propri ideali.

Vorrei che la colpevolizzazione di avere un corpo che non "rientra nella norma" perché troppo grasso, troppo magro, troppo basso, troppo alto... non sia più un sinonimo di eresia, di sacrilegio, ma che capiamo che la bellezza è plurale, è un arcobaleno con diversi tipi e aspetti fisici.

Vorrei che ci guardassimo diversamente, con benevolenza e amore, con un accettazione positiva di se stesso piuttosto che la guerra... la guerra ai chili, ai capelli bianchi, alle rughe, al rilassamento della pelle, all'invecchiamento... perché ve lo dico, è una guerra già persa.

Vorrei anche dire basta a queste attrici che si mettono in mostra con i capelli bianchi, rughe e chili in più... non è una moda, ognuno di noi deve essere capace di scegliere come esprimere la sua bellezza, la sua femminilità o virilità. Basta con i diktat della moda qualsiasi essi siano! Capelli bianchi o colorati, corpo muscoloso o rilassato, rughe o no, incarniamo cio' che siamo realmente, non proviamo ad entrare in un vestito troppo piccolo per noi, troviamo la taglia giusta e saremmo a nostro agio.

Siamo tutte/tutti belli e unici, dovremmo essere orgogliosi del nostro corpo, di quel che siamo e lasciamo in pace noi stessi.

Evviva la bellezza libera!

Christine Lauret